Stanotte ho fatto un sogno. Quasi un incubo, ma era realistico, non spaventoso. Solo pesante.
C'era una guerra e la leva prendeva anche me e i miei amici. Dopo le visite, ci facevano partire per posti diversi.
In tutto il sogno la guerra non l'ho vista, ma c'era. Era imminente, sarebbe arrivata dopo il viaggio.
Mi chiedevo come fosse realmente, ma in ogni fase, per fortuna, pensavo a disertare.
Non sparerò mai a nessuno, lo sa anche il mio subconscio.
https://invidious.fdn.fr/watch?v=rya6935J-u0
@b8ae8ee5 la guerra che c'è ma non si vede mi ricorda 1984, dove le autorità continuano a parlare di guerre e alleanze fra le mega nazioni, ma del popolo nessuno effettivamente l'ha mai vista sta guerra.
@b8ae8ee5 un po' anche il deserto dei tartari, solo che li la voglia di andare in guerra c'è e come.
@b8ae8ee5 Feci anch'io un sogno molto simile mesi fa, fu molto lungo e dettagliato e ricordo che disertai subito e con un gruppo di resistenza facevo praticamente il lavoro delle staffette partigiane. Fun fact: accadde subito dopo Zona Warpa e quindi il mezzo con cui mi spostavo era lo scudo rosso
@b8ae8ee5 io mi dico pacifista e antimilitarista, ma mi sono spesso chiesto anch'io che farei se fossi costretto a difendermi da una guerra di aggressione (tipo, se fossi ucraino). Sarei magari utile nella cyberwar e riuscirei a non sparare, ma sono troppo allergico agli eserciti per inquadrarmi nelle gerarchie. Penso che finirei per disertare e collaborare al supporto, alla resistenza o al limite alla guerriglia. Spero di non scoprirlo mai.